Il romantico giardino all’italiana si affaccia sui vigneti di proprietà e delimita la villa ottocentesca in un gioco di piccoli labirinti e spazi verdi, fra prati, roseti e viali di siepi. Elaborato agli inizi del Ventesimo secolo, vi coesistono diversi elementi paesaggistici legati al "vivere in villa”: lo stile classico italiano, gli spunti romantici del giardino all'inglese e il gusto locale. D’estate si anima di eventi culturali e suggestive esibizioni musicali al chiaro di luna.

L'antica corte interna che si affaccia sulla villa, offre agli ospiti un panorama che riunisce in un solo sguardo tutta la proprietà. Contornata dal giardino all’italiana e dagli antichi rustici risalente ai primi anni del settecento, ristrutturati rispettando l’architettura rurale di un tempo,
la corte è un ampio spazio estivo, che può ospitare proiezioni
cinematografiche all’aperto, spettacoli teatrali ed incontri letterari.

Fra i vari luoghi che Villa Spinosa mette a disposizione, la corte rurale esterna alla villa è un ambiente più piccolo e raccolto su cui si affacciano l’Enoteca in Tinaia", il wine shop di Villa Spinosa, e l’Agriturismo Corte Spinosa, ricavati da antichi rustici ristrutturati. Gli edifici, abbelliscono la corte aiutati da una suggestiva illuminazione e da due antiche vigne che serpeggiano lungo i muri: uno scenario naturale per rappresentazioni teatrali e concerti da camera.

Il PalaJago è un edificio dagli alti soffitti con travi a vista e grandi vetrate che offrono un panorama suggestivo sul vigneto Jago. Dal Fare all’offrire: nato per custodire le uve messe ad appassire per produrre l’Amarone, diventa un affascinante ambiente interno a disposizione dei vari momenti di cultura, in particolare proiezioni cinematografiche e concerti, oltre ai ricevimenti privati e di nozze, quando il clima non consente di stare negli spazi esterni.

Da sempre utilizzato come fruttaio per l'appassimento delle uve, è un locale areato da grandi vetrate, con travi a vista e pavimenti in legno, sopra la cantina di vinificazione. L’appassimento è un patrimonio che appartiene alla cultura della Valpolicella e come tale pensiamo che i fruttai debbano essere una risorsa per omaggiare iniziative culturali in sintonia con l’ambiente:
mostre fotografiche, vernissage, presentazioni di opere letterarie.

Il vino è uno straordinario ambasciatore della cultura della Valpolicella e per questo abbiamo creato ambienti per educare e fare cultura con il vino protagonista. La Tinaia era anticamente adibita a cantina di pigiatura e fermentazione: l'abbiamo ristrutturata conservando la tradizionale architettura rurale, recuperando vecchi travi, i muri di tufo e i pavimenti di pietra della Lessinia, e adibita a sala degustazione e salotto letterario.